Il rimborso è concesso a tutte le imprese con sede in Italia fino al 100% delle spese ammissibili per l’acquisto di dispositivi ed altri strumenti di protezione individuale, sostenute tra il 17 marzo 2020 e la data di invio della domanda di rimborso, fino a esaurimento fondi.
Gli acquisti ammissibili per il rimborso sono:
– mascherine filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2 e FFP3
– guanti in lattice, in vinile e in nitrile;
– dispositivi per protezione oculare;
– indumenti di protezione quali tute e/o camici;
– calzari e/o sovrascarpe;
– cuffie e/o copricapi;
– dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea;
– detergenti e soluzioni disinfettanti/antisettiche.
L’importo massimo rimborsabile è pari 500 euro per addetto (a cui devono essere destinati i DPI), fino a un massimo di 150.000 euro. Importo minimo 500 euro.
Il rimborso si svolge in 3 fasi:
1 – Prenotazione del rimborso dall’11 al 18 maggio 2020 attraverso uno sportello informatico dedicato (sezione “Impresa SIcura” del sito https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/emergenza-coronavirus)
2 – Pubblicazione dell’elenco delle prenotazioni ammesse / non ammesse
3 – Presentazione della domanda di rimborso
Le imprese ammesse, potranno compilare la domanda di rimborso dalle ore 10.00 del 26 maggio 2020 alle ore 17.00 dell’11 giugno 2020 attraverso la procedura informatica che sarà attivata sul sito web dell’Agenzia.
Erogazione dei rimborsi entro il mese di giugno 2020.